Un viaggio verticale per coltivare le proprie radici e sublimare le stelle.

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Entre Terre et Ciel

Un viaggio francese in terra italiana: Petit Verdot e Cabernet Franc, associazione tipicamente bordolese, Pinot Nero e Gamay a rappresentare la Borgogna. Densità e materia per l’espressione bordolese (Terra) e finezza e leggerezza (Cielo) per l’espressione borgognotta.

Vendemmia: 2015 | 2014 | 2013

Gustalo col cuore

Vi invitiamo a scoprire il vino in maniera differente, a fermarvi un istante e vivere appieno questo momento d’incontro con una nuova esperienza.
Lasciatevi andare, con un respiro profondo, ed entrate nel nostro mondo…

Chiudete gli occhi ed immaginate: eccovi qua, finalmente potete rivedere il cielo sopra la testa. Le stelle sono là, brillanti, sottili; esse apportano una splendida armonia nell’oscurità. Salite pure fin lassù, ma tenendo sempre ben radicati i piedi a terra, come fanno gli alberi. In tutta maniera il cielo è il riflesso della terra, coltivate dunque il vostro giardino interiore per sublimare le stelle.

La nostra filosofia: in un mondo che va sempre più veloce, dove tutto diventa accessibile, consumabile, ci si lancia in una corsa sfrenata contro il tempo. In questo mondo dove il nostro mentale ci spinge ad avere sempre di più, e ci crea aspettative per il futuro, anziché lasciarci vivere il momento presente. Ecco, un ritorno ad ESSERE, qui e ora, a distendersi e ad ascoltare tutte le piccole cose che ci circondano, le piccole voci, i piccoli niente, quelle piccole cose che insegnano molto più di quanto si possa immaginare.

A noi è piaciuto accompagnare questo vino con:
  • Seupetta à la Cogneintze
  • Ravioli di crottin su crema di zucca e mocetta croccante

Gustalo con la mente

Il vino trasmette il lavoro della terra, della pianta, del cielo e dell’uomo.

Annata 2013: L.14AS13
Primavera fresca, con pluviometria frequente fino al mese di luglio. Poi un gran caldo, tanto sole, siccità. Annata molto favorevole alla maturazione dell’uva, vini di grande struttura, con una splendida acidità e tannicità.

Vino: Gamay 30%, Pinot Nero 30%, Petit Verdot 30%, Cabernet Franc 10%. Affinamento 12 mesi in inox, di cui il 60% in botte.

Parcella: Regione Chabloz, collina di Aosta.
Altitudine ed esposizione: 600-700mt s.l.m., esposizione in pieno sud.
Suolo: particolarmente drenante, grazie alla sua composizione franco-sabbiosa e ricca di scheletro; il suolo è vitalizzato anche grazie al sovescio e ai microrganismi di “Vini di luce”.
Età del vigneto: vigneti piantati nel 1972, 1990 e 1998.
Forma d’allevamento: guyot.
Raccolta: 15 settembre e 18 ottobre.
Kg di uva al mq: 0,5 Kg.

Vinificazione: l’uva diraspata è messa direttamente in vasca di acciaio; fermenta con lieviti indigeni per 12 giorni sulle bucce per il Pinot e il Gamay e 30 giorni per il Petit Verdot e il Cabernet-Franc. La fermentazione malolattica avviene spontaneamente. Il vino è libero da chiarificazione e filtrazione grazie al riposo invernale; prima dell’imbottigliamento vengono effettuati due travasi nelle giuste fasi lunari.
Affinamento: 60% in barrique, 40% in acciao per 12 mesi
Solfiti totali: 35 mg/l.
Gradazione alcolica: 14,5% vol.

Bottiglie prodotte: 750 bottiglie
Disponibilità in cantina: esaurito

Consigli:
  • Conservare intorno ai 15°
  • Servire a 14°
  • Si può dimenticare in cantina per più di 5 anni per avere maggiore complessità evolutiva.